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al testo di Felice Serino
Il cuore della luce
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(Monna Lisa) più che lo sguardo in sé lo avviluppa il cuore della luce entrando nel quadro
quella luce enigmatica che lo seduce come musica lieve sottofondo di un oltretempo
a saziare il suo cielo
un mare aperto in quegli occhi d'inesprimibile incanto
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Arcangelo Galante
- 04/04/2020 14:58:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
La Gioconda, nota anche come Monna Lisa, è un dipinto ad olio su tavola di legno, realizzato da Leonardo Da Vinci. Si tratta sicuramente del ritratto più celebre della storia, nonché, di una delle opere darte più note, in assoluto. Il sorriso impercettibile della donna, con il suo alone di mistero, ha ispirato tantissime pagine di critica, letteratura, ed opere di immaginazione. Ma l’autore, coi versi scritti, ne intende risaltare una fulgida bellezza derivante non tanto, o perlomeno non solamente, dai colori e dall’atteggiamento della Monna Lisa, quanto bensì proveniente dal - cuore della luce- capace di donare risalto all’intera visione pittorica. E rimane stupenda, la luce, che, praticamente, rientra tra i protagonisti del quadro dipinto ad olio e che raffigura il contrasto necessario per contrapporsi al buio. Lo scenario è assolutamente dolce e meraviglioso, nel trasmettere serenità all’osservatore. Applausi ed inchini meritati al talentuoso pittore ed anche al poeta che ha sottolineato il valore luminoso dell’opera esposta nel Louvre!
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